Discorso con Martin Schulz sulla Grecia

09.09.2015

Le esternazioni pubbliche di qualche mese fa del Presidente del parlamento europeo Martin Schulz, riguardo alla crisi in Grecia e il governo SYRIZA democraticamente eletto, hanno provocato protesta e poca comprensione presso la Gioventù Socialista Svizzera. Prima della sua apparizione davanti al ritrovo del PSS del 12 settembre 2015, una delegazione del comitato direttivo ha accettato l’invito di Martin Schulz, trovandosi e discutendo oggi dei seguenti punti controversi.
Numerosi Stati dell’UE, in primis la Grecia, si ritrovano in condizioni economiche disastrose dopo anni di politica d’austerità. La disoccupazione giovanile supera il 50%, i salari sono calati di più di un terzo dall’introduzione della politica di smantellamento della Troika e il debito pubblico è aumentato del 200% con il terzo dei cosiddetti “pacchetti di aiuti”. Un’intera generazione si ritrova senza perspettive e derubati del loro futuro. Questa situazione catastrofale in uno Stato membro richiederebbe dall’UE un agire concreto e deciso a favore della popolazione greca.
Davanti a questo sfondo le esternazioni pubbliche del Presidente del parlamento europeo, Martin Schulz, trovano poca comprensione presso la Gioventù Socialista Svizzera. Costui aveva raccomandato nuove misure di risparmio prima del referendum greco. Per la GSS la lotta contro politiche d’austerità insensate e per maggiore giustizia sociale sono il nocciolo della Socialdemocrazia. In quest’ottica la GSS è pure membro dell’associazione “Solidarietà con la Grecia” e si impegna in attività di solidarietà per questo Paese.
Su invito di Martin Schulz si è tenuto stasera a Strasburgo un incontro con una delegazione del comitato direttivo della GSS, così da discutere queste controversie. “La solidarietà con il popolo greco, in particolare con la gioventù senza futuro, è un compito principale per la Socialdemocrazia attuale”, commenta il Presidente della GSS Fabian Molina. “Speriamo che la Socialdemocrazia europea si impegni finalmente per un taglio del debito e conseguentemente per un miglioramento delle condizioni di vita diffuse”. La discussione a tal proposito verrà portata avanti dalla GSS all’interno della Socialdemocrazia europea.
Ulteriori temi del discorso sono stati l’attuale crisi migratoria, l’accordo di libero scambio TTIP e il futuro della Socialdemocrazia europea. Fotografie dell’incontro sono disponibili qui.